“Abili al 100%” è la proposta di Fondazione La Comune rivolta alle aziende sensibili a tematiche sociali, che vogliano essere nostri partner in un processo di promozione della vita indipendente per persone con disabilità. 

Fondazione La Comune si occupa di accompagnare giovani con disabilità intellettiva, insieme alle loro famiglie, in un percorso verso la vita adulta. Questo percorso ha due tasselli fondamentali: la casa e il lavoro.

Una persona non può dirsi adulta senza essere uscita dalla casa dei genitori e senza avere un proprio lavoro.

Per le persone con disabilità, però, la realtà contraddice questa affermazione con la quale, in teoria, tutti si trovano d’accordo.

Infatti i giovani con disabilità, o meglio le loro famiglie, nella maggior parte dei casi si concentrano solamente su uno dei due elementi: l’uscita dalla casa genitoriale, magari con periodi di prova e senza una progettualità a lungo termine, corredata dalla ricerca di una serie di attività socializzanti per riempire il tempo libero; oppure la ricerca di un’occupazione, che non abbia necessariamente un corrispettivo economico adeguato, in quanto il giovane continua a vivere insieme ai genitori e non ha spese da sostenere.

Questo solo per dare e avere la parvenza di agire in vista di una loro ipotetica autonomia.

Il modello che la nostra Fondazione porta avanti, in ogni intervento rivolto alle fragilità, è, invece, quello che tende a una progressiva e reale autonomia dei beneficiari, lontana da ogni logica di tipo assistenzialistico.

Soltanto una prospettiva di questo tipo può, a lungo termine, generare un reale valore aggiunto, non solo per i giovani con disabilità, ma anche per l’intera società, comportando una diminuzione della spesa pubblica per sussidi e accudimento di persone non in grado di essere autonome e indipendenti al 100%.

Con “Abili al 100%” vogliamo provare a sradicare un pensiero che affonda da lungo tempo le proprie radici nella nostra società: vogliamo sensibilizzare giovani e famiglie su una visione a lungo termine, che conduca alla consapevolezza che la logica assistenzialistica ormai è superata e bisogna cominciare a ragionare guardando le cose da un punto di vista differente.

Pensando di paragonare questo processo allo stato di salute e malattia di una persona è immediato affermare che, come nel caso di una malattia non ha senso andare ad alleviare il sintomo senza occuparsi della causa che genera il malessere, così allo stesso modo non ha senso cercare soluzioni temporanee o limitate che tamponano situazioni momentanee, ma bisogna affrontare la questione nella sua interezza, andando ad agire a monte e generando una cultura dell’autonomia e dell’indipendenza, staccata definitivamente da quella dell’assistenzialismo.

È per questo che cerchiamo un’azienda sensibile e interessata a intraprendere con noi un percorso che porti a generare e diffondere la cultura della vita indipendente per persone che possono trasformarsi in valore per l’intera società, dove casa e lavoro siano le due basi imprescindibili su cui poggiarsi.

Un’azienda che, al suo interno, ha dipendenti che presentino disabilità è sicuramente un’azienda sensibile alla tematica del valore generato dalle persone ed è sicuramente attenta a come poter trasformare la propria scelta di assumere persone svantaggiate in elemento produttivo per la propria realtà.

Ma non solo. Ogni azienda che creda fortemente nel valore del lavoratore come motore dei successi aziendali può essere portavoce di questo pensiero di indipendenza, offrendo attraverso di noi un’ ulteriore opportunità  a completezza del suo impegno.

OBIETTIVI

• Costruire insieme una forte campagna di sensibilizzazione sul tema della vita indipendente;
• Unire il nostro know how sul tema dell’abitare a quello aziendale sull’inserimento lavorativo di persone con disabilità;
• Lavorare in azienda insieme al diversity manager o al disabilty manager per costruire percorsi individualizzati e a tutto tondo per le persone con disabilità assunte dall’azienda;
• Modellizzare soluzioni vincenti in cui l’aspetto della casa e quello del lavoro non possono prescindere l’uno dall’altro.

DESTINATARI

Persone con disabilità insieme alle loro famiglie.

Contattaci per approfondire i contenuti dei nostri progetti.

Marco Marzagalli – Presidente Fondazione La Comune

marco.marzagalli@fondazionelacomune.org

 335. 676 7511

SOSTIENI I NOSTRI PROGETTI: PRENDI PARTE A UN CAMBIAMENTO CONCRETO!

CONTATTI

Per maggiori informazioni sul progetto è possibile contattare il referente

Marco Marzagalli, Presidente della Fondazione e responsabile dell’ambito disabilità.

Marco.marzagalli@fondazionelacomune.org

+39 335. 676 7511