Che cos’è il check up legale e a cosa serve

consulenze per il Terzo Settore

Futura Zuccotti, legale interno del gruppo La Comune, ci spiega cosa sia un check up legale, a cosa serva e per chi potrebbe essere utile farlo.

Per check up legale si intende un’ analisi completa di un ente, dalla sua  natura giuridica alle forme contrattuali attraverso le quale esplicita la propria attività.

Si tratta di una analisi a più livelli: un primo livello “conoscitivo”, ossia  di studio di tutta la documentazione che descrive l’ente (atto costitutivo, statuto, verbali, contratti che regolano i rapporti con eventuali collababoratori o terzi etc. ): si verifica la loro correttezza nella forma e nella sostanza; sono molti, infatti, gli enti che hanno statuti con gravi lacune (quali per esempio la mancanza di un esplicito riferiemnto al socio minore e alle modalità con cui esprime i propri diritti che sono diverse dal socio maggiorenne) o verbali privi delle formalità richieste dalla legge (es. verbali non firmati, non datati etc.).

In un secondo momento  si verifica che l’ente abbia provveduto agli aggiornamenti adeguandosi alle novità (numerose e continue) che la normativa impone (basti pensare, a titolo esemplificativo, al tema della privacy e degli adeguamenti richiesti dalla normativa europea con il GDPR 2016\679 o alla riforma del terzo settore d.lgs 117\2017).

Infine, se le fattispecie lo richiedano, la consulenza può estendersi a profili più ampi e complessi, come valutare la scelta di assumere una determinata forma giuridica (associazione di promozione sociale o fondazione impresa sociale etc.,) se il proprio contesto interno o il panorama normativo di riferimento lo rendano piu opportuno.

Tutte le associazioni o gli enti di altra natura che facciano parte del terzo settore, a prescindere dalle proprie dimensioni, hanno ogni interesse a verificare che i propri documenti istituzionali siano stati redatti in maniera corretta.

Un corretta documentazione, infatti, dallo statutto alle forme contrattuali in utilizzo, aiuta a definire e organizzare al meglio i propri processi interni, agevola una strutturazione dell’ente più definita e lo rende più efficace anche da un punto di vista amministrativo.

Il check up legale può essere visto come uno strumento preventivo per arrivare preparati al 30 giugno, data entro la quale alle realtà del terzo settore viene  richiesto diadeguare i propri statuti alle disposizioni previste dall’introduzione  del nuovo Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore, così previsto dalla riforma.

La Fondazione La Comune mette a disposizione le propre competenze a sostegno delle associazioni e degli enti che necessitano un supporto legale di questo tipo.

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